28/09/2022

Garantire la mobilità transfrontaliera tra Francia e Italia nelle Terres Monviso

Dominique Moulin, presidente della Communauté de communes del Guillestrois Queyras, ha organizzato un seminario transfrontaliero il 29 e 30 settembre 2022 nella valle del Queyras, ad Abriès-Ristolas / Aiguilles / Molines-en-Queyras, nell’ambito del progetto europeo Alcotra Terres Monviso – Ris[K]: Garantire la mobilità transfrontaliera, uno dei progetti semplici del Piano territoriale integrato Terres Monviso (PITER) (2018-2023).

 

Il seminario, che ha riunito una cinquantina di francesi e italiani, è iniziato con la condivisione dell’esperienza della Valle della Roya, vittima della tempesta Alex il 30 settembre 2020 (interventi di Anne CHANAL, responsabile del gruppo Rischi e Territori del Dipartimento Rischi Naturali del Centro Studi e Competenze sui Rischi, l’Ambiente, la Mobilità e la Pianificazione (CEREMA) e di Sandra GIORDAN, controllore dei lavori del Dipartimento Alpi Marittime per la missione di ricostruzione della Roya). Questa presentazione ha catturato l’attenzione del pubblico e ha ricordato, se ce ne fosse bisogno, l’importanza della questione della mobilità e dei rischi in montagna, evocando al contempo le modalità di gestione delle crisi, della sperimentazione e della resilienza.

Il pomeriggio di giovedì 29 settembre è stato dedicato alla visita, guidata da Marcel Cannat, vicepresidente responsabile delle strade del Dipartimento delle Hautes-Alpes, al sito del Pas de l’Ours e più in particolare al Gouret, dove a settembre sono iniziati i lavori di protezione dalle inondazioni delle nuove strutture stradali dipartimentali in collaborazione con il CCGQ.

 

Venerdì 30 settembre, due tavole rotonde hanno permesso agli attuali partner del progetto di discutere i loro risultati e di discutere il lavoro futuro con gli altri partner del PITER. Sophie Vaginay, Consigliera regionale della Regione Sud PACA e Presidente della Communauté de Communes Vallée de l’Ubaye Serre-Ponçon e Mauro Calderoni, sindaco di Saluzzo e coordinatore italiano delle Terres Monviso hanno partecipato a quest’ultima tavola rotonda.

Purtroppo, il maltempo non ha permesso di effettuare la visita prevista al Colle dell’Agnello a causa della presenza di neve.

 

Tutti i partecipanti si sono detti molto soddisfatti della qualità dell’evento, che è stato sia operativo che politico, e che ha permesso al partenariato di incontrarsi sul campo, un aspetto importante della cooperazione transfrontaliera che ha risentito della crisi del COVID 19, ma anche di fare progressi sulle questioni di coordinamento transfrontaliero, in particolare per quanto riguarda il prolungamento del periodo di apertura del Colle dell’Agnello.

Realizzati alla fine dell’attuale programma Interreg Alcotra 2014-2020 e all’alba del prossimo (2021-2027), gli scambi hanno consentito un momento di prospettiva che ha permesso al partenariato di esprimere nuovamente la volontà di continuare e rafforzare la cooperazione transfrontaliera per il futuro dei nostri territori alpini, dando priorità in particolare al tema della sicurezza della mobilità.

 

Progetto sperimentale multi-attore, Ris[K] si concentra sulla creazione di nuovi partenariati (Regione Piemonte e Dipartimento Hautes-Alpes) e le collettività locali e territoriali.

(communauté de communes del Guillestrois e del Queyras, Unione dei Comuni della Valle Stura e Provincia di Cuneo) per mantenere l’attrattività del territorio (qualità della vita e attrattività turistica).

Concentrandosi su tre tipi di rischio (valanghe e sicurezza stradale sul versante italiano; frane e inondazioni sul versante francese), questo progetto ha permesso di affrontare contemporaneamente lo sviluppo stradale, la gestione del rischio e gli approcci di integrazione.