TERRES MONVISO: destinazione turistica
Il progetto è finalizzato al consolidamento del prodotto unico transfrontaliero “Terres Monviso” e alla relativa strutturazione e miglioramento dei servizi di informazione turistica transfrontaliera finalizzati alla promozione a livello internazionale della destinazione. Tale consolidamento sarà volto sia all’aumento della capillarità e continuità temporale dell’erogazione dei servizi stessi, sia all’incremento del numero dei servizi forniti al turista, in un’ottica di completamento del prodotto turistico stesso in quanto fondato su un’offerta fortemente connotata dalla naturalità del territorio e dalle relative attività sportive outdoor in relazione alla presenza e offerta rappresentata dal sistema delle aree protette presenti.
Il progetto permetterà di realizzare, all’interno di una rete comune transfrontaliera, un sistema di informazione e offerta di nuovi servizi turistici per un prodotto turistico unico denominato “Terres Monviso” che riunisce in un approccio comune sei Unioni Montane italiane, tre Comunità di Comuni francesi e Il territorio saluzzese di fondovalle. Saranno realizzate in totale sette nuove strutture di informazione turistica sul versante italiano e sul versante francese saranno testati per tutta la durata del progetto tre strutture mobili di informazione turistica. Insieme ai punti informativi esistenti faranno quindi parte della una rete di punti
informativi di ogni territorio e di tutto Terres Monviso.
Un sistema di informazione digitale sarà inoltre realizzato al fine di comunicare l’insieme dell’offerta turistica del territorio delle Terres Monviso. L’attività sarà completata da percorsi formativi specifici per gli operatori turistici e i gestori delle strutture di informazione turistica e da scambi transfrontalieri per trasmettere competenze specifiche e know-how e far conoscere i diversi siti turistici di Terres Monviso. La strutturazione della rete di uffici turistici sarà garantita da un coordinamento che assicurerà l’omogeneità del lavoro dei singoli uffici, mentre la strutturazione di rapporti tra uffici turistici e operatori sarà supportata dalla realizzazione di un DB di tutta l’offerta presente sul territorio.