01/10/2020

Camminate, osservate, partecipate!

Il Parco nazionale del Mercantour è soggetto attuatore del Parco Naturale Regionale del Queyras, partner della Communauté de Communes Guillestrois Queyras, del Parco del Monviso e della Camera di Commercio di Cuneo per un PITER, un progetto transfrontaliero europeo, denominato Terres Monviso. Le azioni che si stanno realizzando sono diverse e mirano a rinforzare la possibilità di accoglienza di progetti di ricerca nell’Ubaye e sostenere lo sviluppo della green economy.

Il Parco nazionale propone a circa una ventina di rifugi, di ostelli e di albergi della Valle dell’Ubaye di beneficiare di circa 70 sessioni di animazione naturalistica dedicati agli escursionisti e ai praticanti della montagna per informarli e sensibilizzare sull’ecologia e sui report scientifici di tre specie emblematiche: lo stambecco, la salamandra di Lanza e il gipeto barbuto.

Nonostante i vincoli legati alla crisi sanitaria, questi incontri hanno potuto essere avviati già dal mese di agosto nel rispetto delle regole di distanziamento sociale con la partecipazione di più di 150 persone che sono state sensibilizzate che potranno condividere le loro osservazioni. Le serate si svolgono nella fascia dopo cena i pasti presso le strutture che si sono offerte volontariamente e prevedono l’utilizzo di alcuni supporti come ad esempio un pannello di 2,80 mcon raffigurato un gipeto barbuto a grandezza naturale.
Queste serate d’anomazione proseguiranno fino a settembre 2021 e vengono realizzate con il contributo di due accompagnatori naturalistici, Gil Streichert e Renaud Théry, diventati ambasciatori della biodiversità e del Parco per i visitatori dell’Ubaye.
Durante il periodo autunnale ed invernale, verranno proposte delle conferenze per le associazioni locali di escursionisti e alpinisti.
L’obiettivo di questo progetto è quello di rendere gli escursionisti ancora più attenti alla conservazione della biodiversità delle montagne proponendo loro di contribuire ai report scientifici sui gipeti barbuti, ancora molto rari nelle Alpi del Sud e di individuare gli stambecchi dotati di targhetta per comprendere meglio i loro spostamenti. Infine, si sta ricercando nell’alta Ubaye la rarissima salamandra di Lanza, endemica della zona del Monviso-Queyras, e la conferma della sua presenza sarebbe un’informazione naturalistica di notevole interesse.
Come si fa a partecipare? Fate una foto, indicate la localizzazione precisa di quanto avete osservato e  inviatela a: obs.ubaye@mercantour-parcnational.fr