17/03/2022

Animiamoci in valle: il Consorzio Monviso Solidale organizza tre pomeriggi con attività ludico-ricreative e “pillole” di educazione alla salute

Gli appuntamenti, una delle azioni messe in atto nelle valli Varaita, Po e Bronda nell’ambito del progetto IncL – Bien Vieillir / Invecchiare Bene, si tengono giovedì 17 marzo a Melle, giovedì 24 marzo a Paesana e giovedì 31 marzo 2022 a Castellar, frazione di Saluzzo.

Giovedì 17 nei locali dell’ala comunale di Melle, giovedì 24 al Centro Ricreativo della Parrocchia di Santa Margherita di Paesana e giovedì 31 marzo nella Sala Sarvanot di via Maestra 3 a Castellar sono in programma tre pomeriggi di attività ludico-ricreative, rivolte a persone con età maggiore di 60 anni e proposte dal Consorzio Monviso Solidale. Gli appuntamenti, a partecipazione gratuita e raccolti sotto il titolo di “Animiamoci in valle. Pillole di educazione alla salute”, sono una delle azioni messe in atto nei GIPIC (Gruppi Integrati di Presa In Carico) dal Consorzio Monviso Solidale e dall’Asl CN1,  nelle valli Po e Bronda nell’ambito del progetto IncL – Bien Vieillir / Invecchiare Bene, che fa parte del Piano Integrato Territoriale PITER Terres Monviso, e intendono offrire un’occasione di socializzazione a chi desidera trascorrere del tempo in compagnia ma anche un’opportunità formativa sui temi della salute e della prevenzione.

Tutti gli incontri si svolgono dalle ore 14.30 alle ore 16.30. La partecipazione è riservata a persone in possesso del green pass ed è obbligatorio l’uso della mascherina. Le attività proposte spaziano dal gioco al dialogo e sono tenute da un’équipe collaudata di educatori professionali e operatori socio sanitari, attiva da tempo sul territorio. La finalità è quella di innescare un meccanismo positivo di socialità, attraverso la proposta di giochi e animazioni di gruppo che diventano l’occasione per conoscersi, per incontrarsi e per creare o rinsaldare amicizie che possano poi essere coltivate anche al di là dei momenti di animazione. Durante gli incontri un’infermiera di famiglia e comunità (IfeC) proporrà alcune pillole di educazione alla salute.